L’orto di Marinella – Dialoghi curiosi: Mamadou e i Fagiolini

Mamadou: Siete tanti tanti e pendete tutti all’ingiù… Ma come fate a essere così tanti?

Fagiolini: Siamo fagiolini, un vero equipaggio, una frotta, e cresciamo tutti insieme dalla stessa pianta, tutti fratelli quasi uguali, solo alcuni rimangono un po’ più piccini.

Fagiolini-TM

Mamadou: Ma io ne voglio sapere di più!

Fagiolini: Allora ti dirò: siamo baccelli, astucci lunghi e sottili con la forma di un sorriso per proteggere i semini che assomigliano ai fagioli nostri cugini, ma sono molto più piccolini… Ci vuole tempo a raccoglierci tutti, ma noi restiamo insieme sempre freschi, allegri e contenti, non ci intristiamo e un buon sapore alla fine ti diamo.

Mamadou: Ma come faccio prima a contarvi e poi anche a pulirvi?

Fagiolini: Contarci è difficile, siamo sempre cento o più di cento, arriviamo fin quasi a mille, se sai contare fino a lì, e per pulirci ci vuole pazienza. Ci devi togliere la puntina e quel picciolo che ci tiene attaccati alla pianta. Una volta puliti siamo teneri in bocca e saporiti, anche se solo bolliti o conditi con salsa di maionese. E presto vedrai che anche tu ci mangerai a varie riprese!

Mamadou: Qual è la vostra stagione?

Fagiolini: Veniamo su tutti in estate e con il freddo ci ritiriamo, sennò magrolini come siamo, finisce che ci congeliamo. A noi non piace il rigido inverno, solo del caldo riusciamo a fidarci e tra di noi anche a contarci. Ma tu adesso non ci pensare e nel piatto impara a contare le addizioni e, a pezzetti, anche le divisioni. Poi se sei bravo e ti va di scherzare, potrai sottrarre qualche fagiolino dal piatto del tuo vicino e… imparerai la sottrazione!

Bambino-Fagiolini-TM

Mamadou: Statene certi, stasera fin dalla cena vi voglio provare, così comincio ad imparare.

Fagiolini: Nell’orto siamo una compagine serrata come fossimo una squadra ben preparata e di tutta la compagnia dalla tavola non torna indietro neppure un fagiolino. Siamo tutti nel vostro pancino.

Mamadou: E cosa succede dopo che vi ho mangiato?

Fagiolini: Ti puliamo il sangue e la linfa, ci prendiamo cura delle tue ossa e con le nostre fibre numerose la tua cacchina morbida morbida diventerà!

Clicca qui per scaricare i disegni da colorare e buon divertimento!

Testi di Marinella Canale e disegni di Clorinda Baldi, con il coordinamento editoriale di Enrica Baldi.

Vedi anche:

Rubrica: L’orto di Marinella – Suggerimenti per fare apprezzare gli ortaggi ai bambini

L’orto di Marinella – Dialoghi curiosi: Aurora e il Pomodoro

L’orto di Marinella – Dialoghi curiosi: Antonio e la Patata

L’orto di Marinella – Dialoghi curiosi: Paolo e la Carota

L’orto di Marinella – Dialoghi curiosi: Shiro e il Cavolo

L’orto di Marinella – Dialoghi curiosi: Marta e la Lattuga

Dove i sentieri s’incontrano – Laboratorio di scrittura narrativa 3^ edizione

LaboratorioScrittura_TM_2024

Entriamo nella terza fase del laboratorio di scrittura iniziato nella primavera del 2023. Il titolo è il medesimo: “Dove i sentieri s’incontrano”.

Di quali sentieri parliamo? Di quelli che ci conducono agli altri e di quelli che, attraverso gli altri, ci riconducono a noi. Per questo abbiamo aggiunto il sottotitolo: “Noi: le nostre bambine, i nostri bambini, che crescono…” intendendo che in questo laboratorio cercheremo di dedicarci di più ai racconti su bambine e bambini che conosciamo o di cui abbiamo sentito parlare; che vediamo agire davanti ai nostri occhi o di cui ci riferiscono le gesta; che abbiamo incontrato in passato e che ora bambine e bambini non sono più… Che possono anche chiamarsi David Copperfield, Pip, Estella, Dorrit…

E possiamo ripensare ai bambini che eravamo, le bambine che siamo state e che sempre ci portiamo dentro. Le ascoltiamo? Li ascoltiamo? Molto spesso no.

Quindi un laboratorio ad ampio respiro in cui di nuovo ci nutriremo di poesie. Andremo alle nostre radici con l’aiuto di poeti che sanno raccontare i sentimenti, ma anche la vita nei suoi minimi particolari: emotivi, spirituali, materiali. Poeti italiani: Antonia Pozzi, Amelia Rosselli, Alda Merini, Ada Negri, Carlo Betocchi, Giorgio Caproni, Lorenzo Calogero… Italiani, perché la poesia italiana è tra le più belle al mondo e perché nelle traduzioni sempre si perde il ritmo originario, che è invece il primo elemento caratterizzante di un componimento poetico.

Le nostre fonti di ispirazione per la prosa saranno i romanzi di Charles Dickens e i racconti di Isaac Basevic Singer e di Anton Cechov. Molto materiale, quindi, da utilizzare come fonte di ispirazione!

Vi aspettiamo il 7 e il 10 maggio alle 18.00 per l’incontro gratuito di presentazione online, in cui Enrica Baldi potrà spiegarvi più compiutamente cosa si farà durante il laboratorio di scrittura narrativa previsto nei giorni 15, 22, 29 maggio dalle 18.00 alle 20.00, sempre online. Leggeremo insieme alcuni degli scritti del precedente laboratorio.
Per info e iscrizioni si prega di chiamare il 3772766866 o scrivere a info@tenera-mente.org

Clicca qui per leggere il CV di Enrica Baldi

Vedi anche:

Dove i sentieri si incontrano – Laboratorio di scrittura narrativa

Dove i sentieri si incontrano – Laboratorio di scrittura narrativa 2^ Edizione

 

Donaci il 5×1000 – Grazie

5x1000-TM-2023

“Al bambino bisogna offrire cose grandiose:
per cominciare, offriamogli il mondo.”
Maria Montessori
“tenera mente” porta la pedagogia riparatrice di Maria Montessori là dove ancora non c’è; non solo all’estero, ma anche in scuole di stato italiane, con agili moduli in grado di fornire una conoscenza vivificante, che permetta a bambine e bambini di articolare le loro menti e sviluppare la personalità nella concentrazione e nella gioia.
Donaci il 5×1000 scrivendo il nostro CF 97559330580
nella tua dichiarazione dei redditi,
per realizzare progetti basati sul
metodo Montessori.
Grazie!

All contents copyright © tenera mente – onlus. All rights reserved. Theme design by Web-Kreation.