La pedagogia riparatrice di Maria Montessori per la risoluzione dei DSA

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Giovedì 21 Marzo 2024 – ore 18:00-20:00
“La pedagogia riparatrice di Maria Montessori per la risoluzione dei DSA”
presso l’Associazione Studio 121, Via Baldo degli Ubaldi 190 – Roma.
Per info e iscrizioni contattare 3772766866 o info@tenera-mente.org
Invito esteso a figlie, figli e a genitori anziani.

La storia dei materiali sensoriali risale indietro nel tempo, quando Jean Marc Gaspard Itard (1774 – 1838) un famoso psichiatra francese, si pose una domanda che nessuno, nei millenni della storia umana, si era mai posto: gli adulti con deficit mentali o sensoriali hanno diritto ad essere educati? Lui rispose di sì e iniziò a ideare materiali che facilitassero l’apprendimento. Ne possiamo vedere alcuni nel famoso film “Il ragazzo selvaggio” di François Truffaut, con lo stesso regista nel ruolo di Gaspard Itard. Possiamo considerare quello di Victor il primo caso di cura di un soggetto autistico: un ragazzo dalla apparente età di dodici-quattordici anni, che nella regione dell’Aveyron era arrivato nel villaggio di Saint Sernis camminando a quattro zampe, incapace di assumere la posizione eretta e mangiando soltanto cibo posato a terra. Nel 1837 Itard incontrò Édouard Séguin (1812 – 1880), un maestro che era diventato pediatra per amore dei bambini disturbati a cui insegnava. Fu uno straordinario incontro, anche se durò solo  un anno per il sopraggiungere della morte di Itard. Insieme misero a punto quei materiali sensoriali che poi Séguin perfezionò e descrisse nelle loro caratteristiche e nel loro uso nel libro “Trattamento morale, igiene ed educazione degli idioti e di altri bambini con ritardo mentale”, pubblicato nel 1846 poco prima che la controrivoluzione Bonapartista del 1848 lo obbligasse all’esilio. Si rifugiò negli Stati Uniti, dove creò molti istituti per la cura dei bambini con disabilità mentale.

Nel suo ultimo libro “La scoperta del bambino” pubblicato nel 1948, quindi solo quattro anni prima della sua morte, Maria Montessori offre il suo tributo di discepola ai suoi maestri Itard e Séguin e definisce il suo metodo una “pedagogia riparatrice”. Quei materiali, da lei adattati ai bambini della scuola dell’infanzia e del primo biennio della scuola primaria, sono materiali che mantengono il loro potere risanatore anche in soggetti adulti e, come si è scoperto alla fine del ‘900, anche in anziani affetti da patologie di senescenza, come Alzheimer e Parkinson.

Di tutto questo la dott.ssa Enrica Baldi, che ne ha esperienza diretta avendo ottenuto con essi risultati sorprendenti, informerà i partecipanti durante l’incontro a ingresso libero del 21 marzo, prima mostrando due casi-studio nella scuola primaria e poi dando la possibilità ai partecipanti di interagire coi materiali sensoriali presenti in sala.

 

 

Vedi anche:

Maria Montessori e la pedagogia riparatrice

Presentazione libro “Con Montessori e oltre” online il 21 febbraio

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 mercoledì 21 febbraio 2024 – ore 18:00
“Con Montessori e oltre. Il metodo, l’educazione, la sofferenza, la cura”
Clicca qui per partecipare alla presentazione del libro online

Questo è un libro a più mani, che vede al centro la pedagogia riparatrice di Maria Montessori, l’unica che include in sé la cura della sofferenza e l’educazione come due aspetti inscindibili del modo in cui l’adulto-educatore permette alla bambina, al bambino, di svilupparsi secondo il “Piano della Natura”, riparando i danni neurologogici subiti dal concepimento in poi.

L’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio 2022 e la guerra a Gaza dell’ottobre 2023, dà un significato particolare a questo libro, dove si racconta – e in parte si spiega – come attraverso la pedagogia montessoriana è possibile curare sofferenze inenarrabili quali quelle dei piccoli e dei giovani sopravvissuti a stragi, persecuzioni, genocidi, e contemporaneamente educarli a leggere, scrivere, far di conto… A conoscere il mondo, a individuare nel mondo se stessi e la propria volontà; quindi, il proprio futuro.

Partiremo dal TCV di Dharamsala, in India, che ospita 2700 minori tibetani con lo stato di rifugiati in fuga dall’oppressione cinese, e attraverso la Romania, l’Armenia e la Bosnia arriveremo in Ruanda, a Kigali, nella piccola scuola dove i bambini inviati dei servizi sociali sono i figli o i nipoti dei sopravvissuti al genocidio dei Tutsi del 1994. Lì la formazione Montessori ha portato le maestre, anch’esse superstiti del genocidio, a una amorosa vicinanza reciproca e a una straordinaria attenzione emotiva e mentale verso la personalità e la libertà delle loro bambine e dei loro bambini; i quali a loro volta hanno portato nelle case i nuovi saperi acquisiti a scuola circa l’igiene, la nutrizione e una nuova relazione con i coetanei e con gli adulti.

A guidare questo viaggio sono i giovani tibetani dell’esilio, che portano con sé la cultura della pace universale, che non distingue nel mondo animato tra animali ed esseri umani, tutti frutto di quella stessa forza vitale che noi cerchiamo di sviluppare in ciascuna bambina, in ciascun bambino di cui ci prendiamo cura.

Per questo io ringrazio l’associazione Rimé per aver partecipato alla organizzazione di questa presentazione. Rimé è nata per diffondere un Buddhismo non settario, e Sua Santità il XIV Dalai Lama Tenzin Gyatso ne ha riconosciuto ufficialmente l’esistenza (v. lettera allegata) e ha ringraziato per l’azione di concordia che conduce. Ma non c’è, io credo, Buddhismo meno settario di quello che questi ex bambini, oggi giovani uomini e giovani donne tibetane, portano nel mondo con il loro stesso esistere: giovani madri e giovani padri, insegnanti, organizzatori di centri di Dharma, fotografi, documentaristi, commercianti… Ed è il Buddhismo una religione che sa riconoscere nel bambino un Maestro; così come per Montessori ogni bambino è il Messia che sempre ritorna per riportarci alla vita.

Enrica Baldi, coautrice e curatrice

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Puoi acquistare il libro direttamente a questo link: “Con Montessori e oltre. Il metodo, l’educazione, la sofferenza, la cura” Terzo Volume

Vedi anche:

Presentazione Primo volume

Presentazione Secondo volume

 

Presentazione libro “Con Montessori e oltre” a Roma il 7 dicembre

Nella bella e ospitale sala gentilmente messa a disposizione dalla Biblioteca di Villa Leopardi, a Roma, si svolgerà la presentazione del terzo volume di “Con Montessori e oltre. Il metodo, l’educazione, la sofferenza, la cura”, con la prof.ssa Luisa Cappuccio, la dott.ssa Anita Baruchello, psicoterapeuta infantile e dell’età evolutiva e la dott.ssa Enrica Baldi, esperta Montessori e presidente di “tenera mente”.

Clicca qui per leggere i CV dei relatori.

Dopo la bella prefazione di Cristina Comencini, riprendiamo il cammino che abbiamo iniziato nel 2021 quando abbiamo pubblicato il primo volume di questa trilogia: un viaggio verso il futuro di un metodo Montessori da portare “là, dove ancora non c’è” come metodo di educazione, ma anche come “pedagogia riparatrice”, perché “ripara” i danni provocati dal dolore della morte e della separazione nei piccoli e giovani ospiti del Villaggio dei minori tibetani rifugiati in India, o nei giovanissimi discendenti dei sopravvissuti al genocidio dei Tutsi in Ruanda.

Partiremo dal Nord di quell’India in cui dal 1940 al 1947 Montessori è stata costretta a rimanere confinata in una villa in quanto prigioniera di guerra, poiché era cittadina italiana su suolo britannico. Proprio lei, che per prima negli anni ’30 aveva parlato di Educazione e Pace! Di questo con tanta passione ci racconta Paola Giovetti nel suo lungo e documentato saggio.

Da lì arriveremo in Ruanda passando per l’Armenia, la Bosnia, la Romania e il Camerun, sempre raccontando dei molti bambini che abbiamo incontrato, e delle loro educatrici.

Vedremo negli scritti della Prof.ssa Marinella Canale, neuropsichiatra infantile e dell’età evolutiva, e di Enrica Baldi, esperta Montessori e presidente di “tenera mente”, come in queste comunità i bambini abbiano recuperato la gioia e la curiosità di apprendere grazie all’adozione della pedagogia riparatrice di Maria Montessori e alla formazione a essa delle loro maestre e di altri operatori.

Racconteremo del Maestro di Maria Montessori, Guido Baccelli, sulla cui figura di medico, statista e scienziato la dott.ssa Anna Rita Guaitoli, psicologa e grafologa, e la Prof.ssa Marinella Canale danno un importante contributo, sottolineando come alla sapienza del medico sempre si accompagnasse una sensibilità vibrante e delicata.

Infine, il prof. Gaspare Mura, filosofo e teologo, e il prof. Alfredo Ancora, psichiatra transculturale, ci condurranno in culture “altre” e i loro metodi di cura.

Sarà una presentazione basata su molte foto che scorreranno a raccontare come possa cambiare la vita dei bambini e degli adulti che a essi si dedicano, quando nelle loro scuole venga adottata la pedagogia riparatrice di Maria Montessori.

Per info e prenotazione si prega di chiamare il 3772766866

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Vedi anche:

Presentazione Primo volume

Presentazione Secondo volume

 

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