Bruno Bettelheim

«Non dobbiamo attenderci di modificare completamente i nostri bambini. Né di trasformarli in esseri perfetti. Cerchiamo solo di valorizzare quanto di meglio c’è in loro, felici di vivere la propria vita e capaci di renderla valida per quelli che ameranno un giorno.»

Bruno Bettelheim nacque a Vienna il 28 agosto 1903, e a Vienna studiò, laureandosi in filosofia con una tesi sull’Estetica di Kant. Ebreo, nel 1938, subito dopo l’annessione forzata dell’Austria nella Germania di Hitler, detta Anschluss, fu deportato in campo di concentramento. Rilasciato nel 1939, si rifugiò negli Usa dove prima insegnò Estetica all’Università, poi diresse per circa 30 anni la Orthogenic School di Chicago, che ospitava e curava bambini e adolescenti affetti da schizofrenia e autismo. Morì suicida nel 1990, il 13 marzo, giorno anniversario dell’Anschluss.

Fortemente influenzato dal metodo Montessori, che ben conosceva per l’applicazione che aveva avuto nella Casa dei Bambini di Vienna, concepisce la terapia ambientale quale base di un articolato processo terapeutico per i suoi giovani ospiti, e adotta il Montessori come metodo didattico nelle classi interne all’Othogenic School. La sua consapevolezza circa l’influenza dell’ambiente sulla psiche si era rafforzata dopo l’esperienza nel campo di concentramento di Buchenwald, dove aveva constatato come gli internati iniziassero a perdere identità in un ambiente concepito per annichilire l’individuo.

Determinante il suo contributo sull’importanza delle fiabe per lo sviluppo psichico dei bambini e delle bambine e per la risoluzione dei fondamentali conflitti che incontrano nel crescere.

«Oggi i bambini non crescono più nella sicurezza di una famiglia allargata, o di una comunità ben integrata. E’ perciò importante, ancor più che ai tempi in cui furono inventate le fiabe, fornire al bambino moderno immagini di eroi che devono uscire da soli nel mondo e che, benché originariamente all’oscuro delle cose ultime, trovano luoghi sicuri nel mondo seguendo la loro giusta via con profonda fiducia interiore.»

Libri di Bruno Bettelheim:

L’amore non basta. Trattamento psicoterapeutico dei bambini che presentano disturbi affettivi, Ferro Edizioni

Truants from Life. The Rehabilitation of Emotionally Disturbed Children, Free Press, New York

Il prezzo della vita. L’autonomia individuale in una società di massa, riedito poi come Il cuore vigile. Autonomia individuale e società di massa, Feltrinelli

I figli del sogno, Mondadori, sull’educazione collettiva dei bambini nei kibbutz d’Israele

La fortezza vuota. L’autismo infantile e la nascita del sé, Feltrinelli

A Home for the Heart, edito in Italia col titolo Psichiatria non oppressiva. Il metodo della Orthogenic school per bambini psicotici, Feltrinelli

Il mondo incantato: uso, importanza e significati psicoanalitici delle fiabe, Feltrinelli

Sopravvivere e altri saggi, Feltrinelli

Imparare a leggere: come affascinare i bambini con le parole (coautrice Karen Zelan), Feltrinelli

Freud e l’anima dell’uomo, Feltrinelli

Un genitore quasi perfetto, Feltrinelli

La Vienna di Freud, Feltrinelli

L’arte dell’ovvio nella psicoterapia e nella vita di ogni giorno (coautore Alvin A. Rosenfeld), Feltrinelli

Vedi anche:

Anniversario della nascita di Janusz Korczak 2013