Purtroppo è accaduto

Poco dopo il suono della campanella, alle otto di ieri mattina, un uomo armato di mannaia da cucina ha fatto irruzione nell’asilo di Hanzhong, una cittadina nella provincia settentrionale dello Shaanxi. Dei venti bambini, di età compresa tra i due e i quattro anni, che frequentavano la scuola, sette sono periti sotto la furia omicida di Wu Huanmin, 38 anni. L’assassino sarebbe il proprietario dei locali della scuola, che avrebbe chiesto invano di avere indietro. La maestra e la  madre di quest’ultima sono anche morte, prima che Wu riuscisse a togliersi la vita al culmine del gesto folle. (…)

In due mesi ci sono state sei incursioni armate nelle scuole, il cui bilancio risulta in 18 morti, più di 40 feriti, due suicidi e una condanna a morte. Alla fine di marzo un medico appena lasciato dalla moglie ha fatto irruzione in una scuola del sud della Cina accoltellando a morte 5 bambini. (…)

Da allora è stato un susseguirsi di incidenti simili. Un professore ha accoltellato 29 bambini con una lama per uccidere i maiali. Un contadino ha preso a martellate 5 studenti prima di togliersi la vita.

“STRAGE NELL’ASILO. CON LA MANNAIA UCCIDE 7 BAMBINI” di Antonia Cimini, Il Messaggero, 13 maggio 2010.

INFORMARE IL BAMBINO

“L’opinione pubblica è ancora ben lontana dall’essere consapevole che tutto ciò che capita al bambino nei suoi primi anni di vita si ripercuote inevitabilmente sull’intera società; che psicosi, droga e criminalità sono l’espressione cifrata delle primissime esperienze. (…) Poiché non credo nell’efficacia delle ricette e dei consigli, ritengo che il mio compito non stia tanto nel lanciare appelli ai genitori affinché trattino i figli in modo diverso da quello che è loro possibile, quanto piuttosto nell’informare, mediante immagini capaci di agire sui sentimenti, il bambino che è presente in ogni adulto. Infatti, finché a quest’ultimo non è permesso di accorgersi di ciò che gli è accaduto in passato, una parte della sua vita affettiva rimarrà congelata e di conseguenza la sua sensibilità per le mortificazioni cui vengono sottoposti i bambini rimarrà attutita.”

Alice Miller (1980)

L’ENERGIA IGNOTA

Nulla potrà rimediare al male derivante dal fatto che tutti gli uomini saranno sempre più “anormali”, finché la loro infanzia non si sarà potuta svolgere secondo le direttive della natura, ma subirà invece irrimediabili deviazioni. L’energia ignota che può aiutare l’umanità è quella che risiede nel bambino“.

Maria Montessori (1950)


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